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Non sono solo le scuole a riaprire i battenti a settembre, ma anche i teatri!
E questa volta voglio iniziare parlandovi della ricca stagione programmata dal MILANO OFF FRINGE FESTIVAL 2019.

Fondata nel 2016 da Renato Lombardo e Francesca Vitale, l’Associazione Milano Off ha perseguito sin da subito l’obiettivo di creare un festival ispirato al modello di Avignone, gemello di quello francese che raccogliesse la filosofia e gli obiettivi che distinguono i Festival Off: la valorizzazione di un teatro di qualità, d’attualità sociale e d’innovazione dei linguaggi, la creazione di una rete innovativa per la creazione artistica, la rivitalizzazione culturale di quartieri e spazi cittadini.

Anche quest’anno, con il Patrocinio del Comune di Milano, Milano Off vuole raccogliere migliaia di persone intorno a un ambiente di scambio e convivialità, con la possibilità di riscoprire e riconoscere l’identità culturale contemporanea di Milano.
Presso la Fabbrica del Vapore, cuore del Festival, nascerà il Village Off, una vera e propria Stazione artistica da cui partire per nuove destinazioni teatrali: mostre, incontri tra artigiani e operatori delle arti performative, workshop e performance itineranti ed estemporanee. Qui i testimonial, artisti di fama nazionale e internazionale, dialogheranno col pubblico, regalando performance originali e diventando modelli di carriera per le
compagnie che partecipano al MI OFF 19.

Il fitto programma di monologhi e spettacoli di ogni genere a cui quest’anno, con la direzione di Marco Caselle, si è aggiunta anche la sezione Musical Off, andrà in scena alla Fabbrica del Vapore (Sound Off Space – Sala Musical e One Off Space – Sala Monologhi), al Teatro Libero (via Savona 10), al Teatro della Cooperativa, (Via Hermada 8) e a Isolacasateatro (via J. Dal Verme 16).
Per assistere alle rappresentazioni sono stati predisposti vari carnet, card, biglietti con riduzioni che possono essere acquistati: sul sito www.milanooff.com, tramite l’APP MILANOOFF, presso il Village Off (Fabbrica del Vapore) e i singoli biglietti anche negli altri spazi che ospitano il Festival.

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Lavoro nella comunicazione, sono blogger per passione, ma prima di tutto un papà... imperfetto!

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