Sabato 23 novembre o sabato 11 gennaio alle ore 15.30 portiamo i nostri bambini a teatro a vedere Shrek the musical JR! Si rinnova infatti l’appuntamento annuale con il musical della Children’s Musical School: dopo il successo di Annie e Il Mago di Oz, quest’anno sul palco del Teatro Nuovo i giovani interpreti, diretti e coreografati da Fiorella Nolis, daranno vita a Shrek the musical JR. Lo spettacolo narra la storia del verde orco Shrek la cui vita viene di colpo sconvolta da un gruppo di personaggi fantastici cacciati dal regno delle fiabe dal perfido Lord Farquaad. Per tornare alla tranquillità nella sua remota palude, Shrek si improvvisa eroe e con il suo nuovo fedele amico Ciuchino, parte alla ricerca della promessa sposa del Lord, la bellissima principessa Fiona, tenuta prigioniera in una torre custodita da un drago. Ma anche Fiona si scopre essere orchessa, per un incantesimo che la…
La compagnia Milano Contemporary Ballet va in scena all’Ecoteatro con la prima nazionale di EDEN, progetto interamente dedicato ad un tema di grande attualità: l’ambiente. Ai coreografi ed interpreti della performance, Roberto Altamura, Vittoria Brancadoro e Loretta D’Antuono, si sono affiancati preziosi collaboratori: Paolo Tortiglione per le musiche originali, Valeria Angesi e Camilla Gaetani per la scenografia, Mirko Ingrao per il concept design e Manuel Garzetta per il light design. L’obiettivo con cui nasce Eden è di poter utilizzare il linguaggio della danza per sensibilizzare il pubblico sull’attuale situazione del nostro Pianeta. E quale teatro sarebbe più adatto ad accogliere questo spettacolo se non l’Ecoteatro, che sotto la direzione di Marco Daverio e Walter Palamenga fa della salvaguardia dell’ambiente il cardine della sua attività. La scelta dei materiali di scena pone la questione ambientale al centro della performance: complesse maschere di carta che creano un’eco sinuosa dei movimenti, bottiglie di…
Seconda stagione per Risate da Oscar: dopo l’inaugurazione con lo spettacolo di Stefano Chiodaroli (https://papaimperfetto.it/sipario/risate-da-oscar/), tocca ora a un altro artista della fortunata era di Zelig, Fabrizio Fontana, l’allora James Tont e l’odierno Capitan Ventosa di Striscia la Notizia. E non solo… «Da una decina d’anni a questa parte, e non solamente a Milano, sto assistendo creativamente ad un abbassamento della qualità dei contenuti nel cabaret» afferma Fontana. «C’è più la tendenza a sdoganare concetti semplici, spesso al limite della volgarità. Non che il cabaret sia mai stato filosofia ma ai tempi di Zelig c’erano logiche etiche e comiche che si basavano più su contenuti originali, sia che si trattasse di humour demenziale o poetico. Probabilmente anche perché quel periodo storico era diverso. Più sereno sicuramente. Negli ultimi anni ha pesato inevitabilmente anche l’avvento dei social, in accordo alle nuove regole del “mordi e fuggi”. Mi sembra che i creativi oggi si sforzino meno e che gli spettatori facciano più fatica a cogliere quegli…
Sono appena rientrato da un pomeriggio teatrale: sono stato al Teatro Nazionale di Milano a vedere “Balliamo sul mondo”, il nuovo musical con i più grandi successi di Luciano Ligabue e testo originale e regia di Chiara Noschese, in scena fino al 27 ottobre.Vi dico subito che a me lo spettacolo è piaciuto! A parte la colonna sonora, che ripercorre tutti i più grandi successi di Ligabue, e che può anche non piacere, ma la storia non è affatto scontata.I 13 protagonisti, lungo 2 atti e 20 canzoni del Liga, si raccontano e cantano nell’arco di un decennio da un Capodanno all’altro, da quello alla soglia della maturità a quello dell’età adulta 10 anni dopo. Capodanno 1990: una comitiva di amici si riunisce, come ogni giorno, al Bar Mario per festeggiare l’arrivo del primo anno da maggiorenni. Progetti, speranze, amori, passioni ma anche incertezze, paure e vecchi rancori, s’incrociano sullo sfondo…
Parte la seconda stagione per Risate da Oscar, rassegna di cabaret promossa dalla KarmArtistico di Francesco Ruta. Protagonisti sono storici cabarettisti e comici televisivi provenienti da trasmissioni cult. Ad aprire la seconda edizione sarà Stefano Chiodaroli, il mitico panettiere di Zelig, che così ricorda: «20 anni fa ero un trentenne che cercava di fare cabaret tra colleghi milanesi. Oggi sempre meno vedo leve di cabarettisti propriamente milanesi, cioè portatori di una certa tradizione. Il cabaret sta cercando nuove vie: molti provano con lo stand up, lontano dallo stile di Colorado o Zelig, non parliamo del Derby. Il cabaret milanese è in trasformazione. Ma lo è sempre stato. Dopo il ciclo del Derby e quello di Zelig, oggi i nuovi luoghi di fermento in città sono lo Spirit de Milan o l’Arlati. Il teatro non è più la sede “universale” del cabaret, oggi si fa comicità anche altrove. Risate da Oscar…
Oggi vi presento un’altra interessante stagione teatrale milanese: quella del Teatro Delfino, che anche quest’anno propone spettacoli di diverso genere con una gradita attenzione nei confronti dei più piccoli con spettacoli che si terranno nelle pomeridiane del sabato. Per la prima volta arriverà il circo contemporaneo con artisti internazionali, un family show, un concerto “comico” e il doppiaggio a teatro. Sul palco nomi della prosa, della risata e del piccolo-grande schermo e non mancheranno appuntamenti musicali. Il Teatro Delfino propone diverse tipologie di abbonamento con prezzi che variano fra 140 e 90 euro. In alternativa è possibile acquistare una speciale card a scalare che dà diritto alla visione di dieci spettacoli a scelta del pubblico. Prosegue, inoltre, la promozione per i residenti del quartiere che godono di una speciale tariffa da 10 a 15 euro a biglietto a seconda dello spettacolo, oltre alla possibilità di avere un abbonamento molto economico.…
Non sono solo le scuole a riaprire i battenti a settembre, ma anche i teatri!E questa volta voglio iniziare parlandovi della ricca stagione programmata dal MILANO OFF FRINGE FESTIVAL 2019. Fondata nel 2016 da Renato Lombardo e Francesca Vitale, l’Associazione Milano Off ha perseguito sin da subito l’obiettivo di creare un festival ispirato al modello di Avignone, gemello di quello francese che raccogliesse la filosofia e gli obiettivi che distinguono i Festival Off: la valorizzazione di un teatro di qualità, d’attualità sociale e d’innovazione dei linguaggi, la creazione di una rete innovativa per la creazione artistica, la rivitalizzazione culturale di quartieri e spazi cittadini. Anche quest’anno, con il Patrocinio del Comune di Milano, Milano Off vuole raccogliere migliaia di persone intorno a un ambiente di scambio e convivialità, con la possibilità di riscoprire e riconoscere l’identità culturale contemporanea di Milano.Presso la Fabbrica del Vapore, cuore del Festival, nascerà il Village…