Il sostegno a persone che aiutano chi ha più bisogno non è mai abbastanza. E da parte di tutti noi fare una donazione è un gesto piccolo, ma fondamentale. Di che cosa sto parlando? Di Medici Senza Frontiere, l’organizzazione internazionale che ogni giorno cura migliaia di persone in tutto il mondo colpite da conflitti, epidemie, catastrofi naturali o escluse dall’assistenza sanitaria. Il loro lavoro si basa sui principi dell’etica medica e dell’imparzialità. Portano assistenza medica di qualità alle popolazioni in pericolo, indipendentemente dall’appartenenza etnica, religiosa o dal credo politico. Per loro conta solo che hanno bisogno di cure. La loro indipendenza finanziaria però è garantita esclusivamente dalle donazioni dei privati, che rappresentano in Italia il 100% dei fondi raccolti. Grazie al contributo dei sostenitori, possono intervenire in modo rapido, efficace e indipendente nei contesti di maggiore urgenza in tutto il mondo. Per questo motivo, quest’anno potremmo tutti pensare a dei regali…
Mai come oggi, fra mascherine, divisori in plexiglass e distanziamento sociale, i bambini sono esposti a paure che rischiano di condizionare la loro quotidianità. Insegnare ai più piccoli a riconoscere i loro timori senza banalizzarli è il primo passo per renderli più forti e consapevoli. Quid+ (www.quid-plus.com), la linea editoriale firmata da Gribaudo, parte del Gruppo Feltrinelli, ha raccolto nel volume “Tante paure, senza paura” tredici storie dedicate alle “paure più diffuse”, impreziosite dalle illustrazioni di Valeria Abatzoglu. Il libro, a cura dell’autrice Barbara Franco e con la consulenza della psicologa Chiara Bosia, sarà disponibile nelle migliori librerie dal 7 ottobre al prezzo di 16,90 euro. “Provare paura è naturale: è un’emozione viscerale, che ha a che fare con il nostro istinto di sopravvivenza. Spesso, però, ci blocca e non ci permette di guardare oltre”, spiega l’autrice Barbara Franco “Tante paure, senza paura è un percorso, grazie al quale possiamo aiutare il nostro bambino a capire che è naturale provare paura, che ogni persona ha le proprie e che vanno riconosciute e comprese, per arrivare ad…
Avete presente quando portate i vostri figli al parco giochi e vorreste salire voi sugli scivoli o le altalene? Ecco, io ho provato la stessa sensazione quando mi sono imbattuto in Wickey! Ve ne parlo, perché trovo che questa azienda tedesca sia pazzesca: realizza giochi da giardino e per esterno in legno, super resistenti e perfettamente aderenti a tutte le norme di sicurezza. Se avete uno spazio esterno, vi consiglio uno dei fantastici giochi da giardino: ce ne sono di tutte le misure e di tutti i tipi. Dai pirati, alle principesse per arrivare persino alla casa sull’albero! I bambini in questo modo potranno trascorrere più tempo all’aria aperta, facendo sano movimento e soprattutto stimolando la loro fantasia. Ogni pezzo è studiato per essere sicuro e sostenibile: per esempio, le travi sono prodotte con legno di altissima qualità. Sono inclusi anche i copri-vite appositi per un’ulteriore sicurezza.E poi c’è la…
Chi ha detto che non ci si possa divertire con l’ortografia? L’inizio della scuola si avvicina e per molti bambini anche il pensiero di studiare la grammatica e l’ortografia (questa sconosciuta!), scoraggiati dalle troppe regole e frustrati dalle molte casistiche che non riescono a memorizzare. Iniziare da piccoli a “maneggiare” l’ortografia può aiutare molto i nostri figli e ho trovato questo bellissimo progetto ideato da Quid+ (www.quid-plus.com), la linea editoriale dedicata ai bambini nella fascia d’età 0-7 anni firmata da Gribaudo, parte del Gruppo Feltrinelli. Si chiama “Il Rubasillabe” ed è un Kit didattico sviluppato a partire dal metodo fono-sillabico, che propone ai bambini in età scolare giochi e attività per aiutarli a memorizzare la corretta ortografia dei suoni più difficili, attraverso il divertimento, imparando dunque… quasi senza accorgersene! “Con l’inizio della scuola primaria e le attività di apprendimento della letto-scrittura il bambino affina la sua competenza linguistico-comunicativa”, spiega Barbara…
Tantissime volte mi sono sentito dire: “Alle girls devi far fare una merenda sana, una colazione sana, uno spuntino sano”. E ogni volta mi ritrovavo a lottare con la loro voglia innata di schifezze! Fatemi finalmente condividere un successo! Ho trovato quello che cercavo da tantissimo tempo: una merenda sana e gustosa. Non ci credete? Provate a cercare sugli scaffali del supermercato Girau, azienda sarda, attenta alla sostenibilità dei suoi prodotti. Voi sapete quanto io sia difficile nella scelta dei prodotti per le girls, ma Girau mi ha trasmesso subito totale fiducia, perché attenta ad alcuni fondamentali valori. Per prima cosa gli animali: è importante sapere che un’azienda li cura con costanti controlli veterinari e offre loro spazi puliti e ben igienizzati. Secondo aspetto molto importante, soprattutto per noi consumatori, è la filiera: deve essere ben certificata. Il latte viene pastorizzato a poche ore dalla mungitura, per lasciare intatte tutte…
I bambini non si appassionano alla lettura?Storie semplici e coinvolgenti, divise in nove livelli individuati combinando sei principali fattori di difficoltà per accompagnarli in un percorso di apprendimento della lettura graduale e adeguato alle loro reali capacità. E’ questo l’approccio che distingue “Primissime letture”, una nuova collana nata in seno a Quid+, il progetto educativo per bambini in età prescolare edita da Gribaudo Feltrinelli. Lo strumento ideale per arricchire il tempo di qualità fra genitori e figli in questa fase 2, che vedrà i piccoli ancora lontani da scuola almeno fino a settembre. Un metodo innovativo messo a punto da Barbara Franco in collaborazione con un team di esperti tra i quali la logopedista Sara Vitolo. “Ho ideato Primissime Letture come mamma coinvolta in prima persona nella difficile sfida di mio figlio Pietro, che da pochissimo ha iniziato la prima elementare”, commenta con soddisfazione Barbara Franco, ideatrice del metodo e autrice dei testi. “Si tratta di un percorso di apprendimento della lettura calibrato in base alle reali capacità di…
Potrei dire che la gita all’Oasi di Sant’Alessio mi ha salvato il weekend…perché?Perché, quando arriva il fine settimana e c’è da decidere che fare, le idee non vengono mai.Ma è bastato fare una piccola ricerca su Internet, per scoprire che a neanche mezz’ora di macchina da Milano c’è un posto meraviglioso: l’Oasi di Sant’Alessio, appunto! Questo è davvero uno di quei luoghi dove si può trascorrere una giornata all’insegna della natura e delle scoperte.Vado però in ordine. Ci siamo organizzati, preparando il pranzo al sacco e, zainetti in spalla, ci siamo diretti all’Oasi. Si tratta di un’area naturale protetta situata a Sant’Alessio con Vialone in provincia di Pavia. L’ingresso è situato nel centro del paese, di fronte alla chiesa parrocchiale, e corrisponde all’accesso del castello di Sant’Alessio. Da Milano ci si impiega mezz’ora al massimo. L’Oasi di Sant’Alessio, che racchiude una grande varietà di flora e fauna, è sorta di fianco a una garzaia che si trova quindi all’interno…