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“Come organizzi il tuo frigorifero?”…questa è una delle domande che spesso mi hanno fatto, sottintendendo “tu che sei un uomo”! In effetti, non mi posso definire il perfetto casalingo, soprattutto in cucina, ma qualche consiglio me lo sono appuntato.

Una corretta sistemazione del cibo all’interno del frigorifero può influire sulla corretta conservazione e anche sull’efficienza energetica.
Il frigorifero è infatti dotato di un numero variabile di ripiani e comparti, ciascuno dei quali serve per uno scopo specifico, in base alle diverse temperatura e umidità delle singole zone, più o meno vicine alla bocchetta di refrigerazione.

Regole generali

  • Non riempire troppo il frigorifero, perché consumerà più energia elettrica e il raffreddamento sarà in ogni caso meno efficiente.
     
  • Di conseguenza, sarà consigliabile non abbondare con la spesa e soprattutto non dimenticare cibo in frigo per lungo tempo: è sempre meglio consumare il cibo quando è molto fresco e non a ridosso della scadenza. 
    Un trucco? Riponi i cibi comprati più di recente dietro a quelli che già erano in frigo.
     
  • Riponi sempre gli avanzi quando sono freddi, per non compromettere la temperatura del frigorifero.
     
  • Tieni il frigorifero aperto il meno possibile, per evitare sbalzi di temperatura.

Come organizzare i ripiani, i cassetti e lo sportello

  • ripiani superiori del frigorifero hanno temperature più costanti: si potranno sistemare qui gli alimenti che non devono essere cotti, come salumi, formaggi a pasta dura, burro, yogurt.
     
  • Sui ripiani centrali sistema formaggi freschi, salse, dolci e gli avanzi, inclusi tutti gli alimenti che riportano sull’etichetta l’indicazione “dopo l’apertura conservare in frigorifero”.
     
  • ripiani inferiori sono i più freddi, i ripiani bassi si devono prediligere per carne e pesce.
     
  • Utilizza un cassetto per la frutta e uno per la verdura: devi sapere che alcuni frutti (mele, pesche, prugne) producono sostanze che potrebbero accelerare la maturazione delle verdure, facendole germogliare o ingiallire. Dato che in questa zona la temperatura è più alta (circa 8°), sistema i frutti troppo maturi o quelli delicati (come le bacche) sui ripiani alti e consumali in breve tempo, oppure tienili fuori dal frigorifero.
     
  • La porta è la parte più calda del frigorifero e quindi qui dovresti sempre conservare gli alimenti che più difficilmente tendono a deperire: condimenti, succhi di frutta, latte, acqua e bibite in generale.

Alimenti che non devono essere conservati in frigorifero

Attenzione: alcuni alimenti in frigorifero tengono a perdere le loro proprietà organolettiche o a guastarsi. I pomodori per esempio tendono a perdere sapore: meglio conservarli in un luogo asciutto a temperatura ambiente, così come patate, cipolle, aglio. Le banane soffrono il freddo e diventano nere: se proprio non puoi fare a meno di metterle in frigorifero, puoi però proteggerle avvolgendole nella carta da forno. Il miele tende a cristallizzare e a perdere le sue qualità, mentre il caffè perde il suo aroma e assorbe gli odori degli alimenti conservati nel frigorifero.

Se volete sapere anche come tenerlo pulito, vi consiglio di leggere questo post del magazine Puliti&Felici: https://www.pulitiefelici.it/it/blog/gio-21112013-1413/pulizia-del-frigorifero. Troverete davvero tanti utili consigli! 🙂

Autore

Lavoro nella comunicazione, sono blogger per passione, ma prima di tutto un papà... imperfetto!

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