Le biblioteche a volte vengono poco valorizzate e invece possono essere mete bellissime per un pomeriggio di lettura e di relax. Grazie a Secret Milano ve ne presento 6 da non perdere! 1. Biblioteca Nazionale Braidense – Brera Solo una parola per descrivere questa biblioteca: mozzafiato. La Biblioteca Nazionale Braidense appartiene allo Stato ed è la terza biblioteca italiana per ricchezza del patrimonio librario (1.500.000 unità). Dal luglio 2015 fa parte del sistema museale della Pinacoteca di Brera, sotto la direzione generale di James M. Bradburne. Gli orari di apertura della sala lettura sono da lunedì a venerdì: 8.30 – 18.15; puoi prenotare la tua postazione qui. Dove: Via Brera, 28, 20121 Milano. 2. Biblioteca Venezia – Porta Venezia Un’altra bella biblioteca è quella che si trova a due passi da Porta Venezia. Un piccolo gioiellino architettonico a Milano. L’offerta, date le dimensioni della struttura, è limitata ma il personale è disponibile a fare arrivare libri da…
Ultimamente mi state scrivendo in molti per sapere dove trovare informazioni sullo sviluppo della vista nei bambini molto piccoli. Dai primi mesi di vita fino a un anno si verificano cambiamenti molto importanti – primo su tutti la vista. E, si sa, noi genitori ci poniamo un sacco di dubbi: cambierà il colore degli occhi? Riuscirà a mettere a fuoco? Tranquilli, avere dubbi è il mio sport preferito e quindi non siete soli! Per questo ho posto qualche domanda agli esperti Lenstore (che vi consiglio #noadv): come si sviluppa la vista nei bambini? Quali sono i metodi per garantire una vista sana? E quali sono i campanelli d’allarme a cui fare attenzione? Vediamo insieme che cosa ci hanno risposto! Come si sviluppa la vista dei bambini da 0 a 12 mesi? 0-4 mesi Alla nascita, la vista è ancora sfocata e i bambini riescono a vedere solo oggetti o persone che…
“Quando i dentini fanno Boh…” è la prima Web serie per spiegare ai bambini come prendersi cura della bocca Dopo le vacanze estive, ritrovare le buone abitudini sembra impresa difficile, soprattutto se si parla di dentini e igiene orale, che per i più piccoli sono spesso argomenti “tabù”. E proprio per guidare i bambini alla scoperta dei segreti e delle curiosità sulla salute della bocca l’odontoiatra Clotilde Austoni ha realizzato un format didattico-narrativo tutto nuovo. “Quando i dentini fanno Boh…” è il primo live Show dedicato ai bambini – e non solo – che vogliono saperne di più sui denti e la salute orale. Una Web serie in quattro puntate con la modalità narrativa tipica del podcasting che racconta la favola moderna di Lorenzo, un giovanissimo e “temerario” intervistatore di soli otto anni di età, che chiede all’odontoiatra tutto ciò che ha sempre voluto sapere sui denti, dando voce anche agli interrogativi di amici e compagni di classe. Nella prima puntata, “Il dentista, che paura!”, Lorenzo scopre che basta una leggera anestesia e la sua musica preferita per non sentire nessun dolore, mentre nella seconda puntata “Caramellissimo me” si informa su quante caramelle si possono…
Essere papà ai tempi del lockdown non è una passeggiata…ma direi che in generale essere genitori e coniugare le esigenze del mondo del lavoro con quelle familiari non è mai stato semplice. La situazione è diventata ancor più complessa durante l’emergenza sanitaria, dove l’intreccio tra la drastica riduzione di relazioni sociali , il cambiamento nelle modalità di lavoro, la complessità della DAD e della gestione h24 dei figli hanno fatto sì che si modificassero i rapporti di genitorialità. In occasione della Festa del Papà, R-Everse, società di head hunting, ha effettuato l’indagine “Smartworking e paternità: come i papà stanno affrontando il lavoro da casa” *, in cui ha coinvolto i papà-professionisti in una survey per approfondire questo tema, indagando la portata dei cambiamenti introdotti dal Covid-19 nella vita di queste fondamentali figure maschili. I principali risultati dell’indagine “Smartworking e paternità” Se da un lato possiamo considerare il diffondersi della pandemia Covid-19 come uno dei peggiori drammi…
Oggi si festeggia San Valentino, il giorno dell’amore e di tanti cuori che battono l’uno per l’altro. Ma lo sapete che oggi è anche la giornata dedicata alla cura dei cuori malati (Giornata Mondiale delle Cardiopatie Congenite)? Ecco perché vorrei parlarvi di cuori che hanno bisogno del sostegno di tutti noi: quelli dei bimbi cardiopatici. Nel mondo ogni anno nascono 1 milione di bambini affetti da malformazioni congenite al cuore, circa l’80% nasce in un Paese povero: in mancanza di cure mediche e chirurgiche, la metà di loro è destinata a non raggiungere il primo anno di vita.Gli altri vanno incontro a gravi problemi di crescita e di sviluppo psicosomatico, a causa di handicap respiratori e circolatori. Per questo Mission Bambini sta lanciando una raccolta fondi che si chiama Cuore di Bimbi. Lo scopo è salvare i bambini gravemente cardiopatici che nascono nei Paesi più poveri, coinvolgendo medici italiani volontari e collaborando…
L’iniziativa è nata undici anni fa in una scuola primaria di Terzo di Aquileia, in Friuli, incoraggiata da una maestra. Aderire è semplice: basta indossare due calzini spaiati, ovvero non abbinati tra loro, ciascuno di un colore diverso dall’altro. Il perché è tanto semplice quanto importante: accogliere la diversità. C’è tutto un mondo da scoprire e celebrare dietro la Giornata dei calzini spaiati, che quest’anno cade venerdì 5 febbraio. DIVERSO È BELLO – Non si tratta, dunque, di moda né di tendenze ma di un’iniziativa volta alla sensibilizzazione verso una tematica universale e inclusiva, basata sul rispetto reciproco, sulla solidarietà, sull’accettazione dell’altro da sé. Diversità è bellezza, insomma, e aiuta a non sentire il peso della solitudine. Ora più che mai, visto anche il delicato momento che si sta attraversando per via della pandemia e della conseguente esigenza di distanziamento sociale. Un modo per non sentirsi esclusi, alienati e disorientati. Un antidoto all’isolamento, sensazione simile a…
“Come organizzi il tuo frigorifero?”…questa è una delle domande che spesso mi hanno fatto, sottintendendo “tu che sei un uomo”! In effetti, non mi posso definire il perfetto casalingo, soprattutto in cucina, ma qualche consiglio me lo sono appuntato. Una corretta sistemazione del cibo all’interno del frigorifero può influire sulla corretta conservazione e anche sull’efficienza energetica.Il frigorifero è infatti dotato di un numero variabile di ripiani e comparti, ciascuno dei quali serve per uno scopo specifico, in base alle diverse temperatura e umidità delle singole zone, più o meno vicine alla bocchetta di refrigerazione. Regole generali Non riempire troppo il frigorifero, perché consumerà più energia elettrica e il raffreddamento sarà in ogni caso meno efficiente. Di conseguenza, sarà consigliabile non abbondare con la spesa e soprattutto non dimenticare cibo in frigo per lungo tempo: è sempre meglio consumare il cibo quando è molto fresco e non a ridosso della scadenza. Un trucco? Riponi i cibi comprati…